L’emicrania è un intenso mal di testa che può durare ore o addirittura giorni. Può essere accompagnato da nausea, vomito e aumento della sensibilità alla luce e al suono. Per le persone con frequenti emicranie, può essere difficile trovare un sollievo duraturo. Lo yoga, con le sue posture e tecniche di respirazione, offre una soluzione naturale ed efficace per ridurre il dolore e prevenire gli attacchi.
Yoga ed emicrania: i benefici
Lo yoga è un’antica pratica che mira ad armonizzare corpo, mente e respiro. È riconosciuto per i suoi numerosi benefici per la salute, tra cui:
- Riduzione dello stress e dell’ansia
- Miglioramento della circolazione sanguigna
- Costruzione muscolare
- Favorire il rilassamento e il sonno
Tutte queste virtù fanno dello yoga un metodo ideale per combattere l’emicrania. Infatti, diminuendo la tensione nervosa e migliorando la circolazione, aiuta a prevenire i fattori scatenanti degli attacchi e lenire i sintomi spiacevoli.
Le migliori posizioni yoga per l’emicrania
Ecco alcune posizioni yoga semplici ed efficaci per combattere l’emicrania. Ricorda di esercitarti regolarmente e in un ambiente tranquillo per ottenere i migliori risultati.
1. Posizione del cucciolo (Uttana Shishosana)
Questa postura allunga delicatamente il collo e la schiena favorendo la circolazione del sangue alla testa. Per fare questa posa:
- Mettiti a quattro zampe con le mani sul pavimento e le ginocchia divaricate alla larghezza dei fianchi.
- Fai scivolare le mani in avanti e lascia cadere il petto sul pavimento.
- Mantieni la posizione per 5-10 respiri profondi, quindi torna lentamente a quattro zampe.
2. Posizione della montagna (Tadasana)
Tadasana è una posizione eretta che migliora la postura e rafforza i muscoli della schiena e delle gambe. È particolarmente utile per prevenire la tensione muscolare associata all’emicrania. Ecco come:
- In piedi, piedi uniti o leggermente divaricati, posiziona le braccia lungo il corpo.
- Allunga la colonna vertebrale e allunga il collo, come se volessi toccare il cielo con la testa.
- Fai un respiro profondo e mantieni la posizione per 5-10 respiri.
3. Postura di torsione seduta (Ardha Matsyendrasana)
Questa postura aiuta a rilasciare la tensione nel collo e nelle spalle, migliorando la digestione. Per farlo:
- Siediti sul pavimento con le gambe distese davanti a te.
- Piega il ginocchio destro e posiziona il piede destro all’esterno della coscia sinistra.
- Gira il petto a destra e metti la mano destra dietro di te per sostenere la posizione.
- Mantieni la posizione per 5-10 respiri, poi cambia lato.
4. La posizione della farfalla (Baddha Konasana)
Questa posa allunga i fianchi e i muscoli lombari, favorendo il riposo e il rilassamento. Ecco come praticarlo:
- Siediti sul pavimento con le gambe distese davanti a te.
- Piega le ginocchia e unisci i piedi in modo che le piante dei piedi siano unite.
- Sostieni i piedi con le mani e lascia cadere le ginocchia ai lati.
- Fai un respiro profondo e mantieni la posizione per 5-10 respiri.
Suggerimenti per una pratica efficace
Per ottenere il massimo da queste posizioni yoga per l’emicrania, tieni a mente i seguenti punti:
- Adatta la pratica alle tue esigenze: Se una postura è scomoda o troppo difficile, non esitare a utilizzare accessori (cuscini, cinghie) o a regolare la posizione.
- Respira profondamente : La respirazione è una parte essenziale dello yoga. Prenditi del tempo per inspirare ed espirare lentamente per favorire il rilassamento e la concentrazione.
- Evitare di forzare: Lo yoga non dovrebbe mai essere doloroso. Se senti dolore durante una posa, rilascia la tensione e cerca di trovare una posizione più comoda.
Integrando queste posture yoga nella tua routine quotidiana, potrai alleviare le tensioni muscolari e nervose all’origine dell’emicrania e ritrovare così un benessere duraturo.